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CURIOSITA' SU HALLOWEEN



COME SI PRONUNCIA HALLOWEEN?

La pronuncia corretta è: hallo-uiin facendo sentire l'acca aspirata davanti.



COS'E' HALLOWEEN?

Halloween è il nome di una festa popolare di origine pre-cristiana, ora tipicamente statunitense e canadese, che si celebra la sera del 31 ottobre. Tuttavia, le sue origini affondano nel più remoto passato: viene fatta risalire a quando le popolazioni usavano dividere l'anno in due parti in base alla transumanza del bestiame. Nel periodo fra ottobre e novembre, preparandosi la terra all'inverno, era necessario ricoverare il bestiame in luogo chiuso per garantirgli la sopravvivenza alla stagione fredda: è questo il periodo di Halloween.



PERCHE' I COLORI TIPICI SONO ARANCIO E NERO?

Nell'Irlanda celtica, la ricorrenza del Samhain, che indicava la fine della stagione estiva, era caratterizzata da due colori: l'arancio e il nero.
L'arancio voleva ricordare la mietitura e con essa la fine dell'estate, ed il nero stava a rappresentare l'imminente buio dell'inverno.
Ecco perché, tuttora, i colori tipici di Halloween sono arancione e nero, abbondantemente usati in costumi e addobbi.


PERCHE' BUSSARE A TREDICI PORTE?

Tredici, è per eccellenza il numero che nei Paesi anglosassoni e in America è sinonimo disgrazia e sventura.
Infatti tredici dovranno essere le porte alle quali i bambini busseranno per chiedere "dolcetto o scherzetto", spaventando a morte coloro che non apriranno la porta o si rifiuteranno di riempire il cestino.
Per intero, la formula che i bambini americani pronunciano quando bussano alla porta è questa:
"Trick or treat
Smell my feet
Give me something to eat
Non too big, not too small
Just the size of Montreal"


COS'E' UN JACK-O'-LANTERN?

E' una zucca a cui è stata asportata la parte superiore e che è stata privata della polpa e dei semi per lasciare l'involucro esterno, su cui viene poi intagliata una faccia.
Una fonte di luce, per tradizione una candela, viene inserita nella zucca in modo che la luce illumini la sagoma dall'interno.
L'usanza di intagliare delle zucche per la festa di Halloween nacque in Irlanda. Originariamente le lanterne venivano ricavate da grandi rape, barbabietole e cavoli rapa, prima dell'introduzione della zucca da parte degli emigrati irlandesi in America.

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PERCHE' "DOLCETTO O SCHERZETTO"?

Dolcetto o scherzetto è la traduzione dell'originale "trick or treat".
E' la nota "minaccia" che i bambini mascherati per la festa di Halloween rivolgono ai propri vicini di casa: "Dolcetto o scherzetto?". Per la notte delle streghe, dunque, è bene far rifornimento di dolcetti per evitare "ritorsioni" di ogni genere. Le più diffuse, in realtà, sono piuttosto innocenti: c'è chi, per esempio, toglie la biancheria stesa ad asciugare, chi cambia i numeri delle abitazioni, chi bussa alle porte e poi si nasconde…
Sull'origine di questa usanza ci sono diverse versioni e risalgono tutte all'epoca dei Celti. Ma sono solo due le versioni più credibili. La prima racconta delle popolazioni celtiche che girano per le città vicine elemosinando il cibo per l'inverno e maledicendo chi glielo rifiutava. La seconda invece racconta dell'usanza di imbandire la tavola di cibo anche per i popoli dell'aldilà che durante il capodanno celtico, Samhain facevano visita al mondo dei vivi.


PERCHE' SI INTAGLIANO LE ZUCCHE?

Senza dubbio il piu' rappresentativo simbolo di Halloween e' la Zucca intagliata, con all'interno una candela che in America viene chiamata JackO'Lantern.
L'usanza di intagliare zucche ha origine nella leggenda di Jack O' Lantern (anche conosciuto anche come "Lanter man", Hob ' O Lantern, Fox Fire, Corpse Candle, Will O' The Wisp, o semplicemente Will e in molti altri modi ).


PERCHE' I BAMBINI SI TRAVESTONO?

Durante la notte del 31 ottobre è tradizione che chiunque, grandi e piccini,  indossi una maschera, solitamente paurosa.
I tipici costumi di Halloween sono sempre stati quelli dei mostri: vampiri, fantasmi, streghe e diavoli. Ma com'è nata la tradizione del travestimento nel giorno di Halloween?
Essa affonda le sue radici nella festa celtica del Samhain, quando si credeva che gli spiriti dei morti uscissero dalla terra e vagassero tra i vivi.
Per non essere riconosciuti dagli spiriti, gli uomini avevano l'abitudine di coprirsi con delle maschere orrende quando lasciavano le proprie case dopo il tramonto, così che i fantasmi, incontrandoli, li scambiassero per colleghi;o ancora deriva dall'usanza celtica di indossare pelli di animali e maschere mostruose durante i riti di Samhain e dell'accensione del Fuoco Sacro, per spaventare gli spiriti e tenerli lontani dai villaggi.


PERCHE' SI DONANO DOLCIUMI?

La tradizione sembra aver avuto origine nell'Europa del IX secolo d.C. quando dagli inglesi veniva chiamata souling, ovvero "elemosina di anime".
A quell'epoca il 2 novembre i Cristiani vagavano di villaggio in villaggio chiedendo in elemosina del “pane d'anima”, un dolce di forma quadrata guarnito con uva passa, in cambio della promessa di pregare per le anime dei defunti. Più "dolci dell'anima" una persona riceveva, più preghiere questa persona prometteva di recitare per i defunti della famiglia che aveva donato il pane.
Tornando ancora indietro nei secoli, si narra che nella notte di Samhain le Fate erano solite fare alcuni “scherzetti” agli umani, portandoli a perdersi nelle “colline delle Fate”, dove rimanevano intrappolati per sempre. I Celti quindi, per guadagnarsi il favore delle Fate erano soliti offrire del cibo o latte che veniva lasciato sui gradini delle loro case.
O ancora, l'usanza dei bambini di bussare alle porte delle case chiedendo dolci, potrebbe derivare dall'usanza dei Celti di lasciare cibo e latte fuori dalla porta, nella speranza di ingraziarsi gli spiriti in giro durante la notte del 31 ottobre ed evitare le loro malefatte.

Ultima Modifica: 13.08.2021, 06:26